Cross Cultural Management
Saper gestire le differenze culturali (cross cultural management) specie in contesti internazionali, è un elemento cruciale per il successo delle organizzazioni. Diventa pertanto fondamentale per manager e aziende sviluppare strumenti e strategie per creare e far emergere al meglio gruppi di lavoro composti da diverse nazionalità e culture. Il beneficio che ne deriva è dato non solo da un incremento di performance ma anche da un reale vantaggio competitivo nella capacità di abitare la complessità del mercato del lavoro.
Internazionalizzazione d’impresa
Pensare e agire fuori dal proprio contesto culturale significa avere la capacità di adattarsi a sistemi valoriali diversi. Aprire nuovi mercati significa pertanto ampliare relazioni a livello internazionale che comportano lo sviluppo di competenze in grado di rispondere alla crescente complessità e diversità culturale in senso ampio.
Opportunità di business
Aprirsi a nuove culture significa ampliare l’opportunità di apertura di nuovi mercati e potenziare quelli esistenti agendo secondo il principio della diversificazione del rischio d’impresa. Sviluppare competenze relazionali capaci di abitare le diversità significa pertanto non solo acquisire le competenze necessarie per ridurre e diversificare il potenziale impatto negativo derivante da variabili interne ed esterne, ma rendere l’organizzazione resiliente ai cambiamenti.
Innovazione
Sviluppare una cultura inclusiva significa dare spazio alla diversità di pensiero e quindi accogliere la pluralità di prospettive. Diversi studi dimostrano che le aziende con team ricchi di differenze sono più innovative e prendono decisioni migliori fino all’87% delle volte, grazie a una maggiore contaminazione di saperi ed esperienze messe al servizio di processi, modelli strumenti organizzativi.
